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Vivi una buona vita onorevole, così quando sarai vecchio e te la vedrai passare davanti agli occhi, potrai gioirne una seconda volta. Condividi la tua conoscenza e sii gentile con il prossimo, ognuno di noi, in cuor suo sta lottando le sue battaglie.
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Il principe d'Orange voleva umiliare Luigi XIV e cacciar via dal trono il re d'Inghilterra.
L'imperatore, una parte dell'Impero, l'Olanda furono i primi a coalizzarsi segretamente ad Augusta ( 1687 ).
La Spagna e la Savoia aderirono in seguito.
La Svezia stava con gl'imperiali e la Danimarca era <<un'inutile alleata della Francia.>>
I protestanti fuggiaschi dalle persecuzioni di Luigi XIV si schieravano come nuovi nemici sciamanti per tutta l'Europa.
Giacomo, re d'Inghilterra, era cattolico e desiderava ristabilire il cattolicesimo.
Luigi XIV lo incoraggiava a diventare re assoluto, e i gesuiti urgevano perché ristabilisse nel regno la loro regola e il loro ascendente.
🍃 Si mise all'opera così maldestramente che riuscì soltanto a far insorgere tutti gli animi. 🍃
Il papa Innocenzo XI non s'aspettava nulla dal comportamento di Giacomo e rifiutava un cappello da cardinale, che questi gli richiedeva per il suo confessore, il gesuita Peters.
Quest'impresa gli causò la sventura di perdere il trono.
🍃 Quello fu il tempo della vera libertà dell'Inghilterra. La nazione, rappresentata dal parlamento, fissò allora i limiti così a lungo contestati dei diritti del re e di quelli del popolo, e avendo così prescritto al principe d'Orange le condizioni secondo le quali doveva regnare, lo scelse per suo re, unitamente alla moglie Maria, figlia del re Giacomo. Da allora quel principe fu conosciuto, nella maggior parte d'Europa, soltanto sotto il nome di Guglielmo III, re legittimo d'Inghilterra e liberatore della nazione inglese; ma in Francia egli fu considerato invece come il principe d'Orange, usurpatore degli stati di suo suocero. 🍃
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Il re Giacomo accolto calorosamente a Saint-Germain tornò a far battaglia in Irlanda protetto dai francesi.
In Francia diedero per morto il re Guglielmo, ch'ebbe la spalla sfiorata da un colpo di cannone, e la falsa notizia fu accolta a Parigi con immensa gioia.
🍃 Parigi, idolatra del suo re, lo credeva propriamente invincibile; l'allegrezza non fu quindi frutto del timore, ma dell'odio. 🍃
Giacomo tornò in Francia sconfitto nuovamente.
Giacomo trascorse il resto dei suoi giorni a Saint-Germain, dove visse della beneficenza di Luigi e di una pensione che ebbe dalla figlia Maria, che lo aveva cacciato dal trono.
Voltaire descrive brevemente nell'ultima pagina del quindicesimo capitolo la storia sfortunata di questa dinastia.
🍃 Se qualcosa può valere a giustificare la credenza in una fatalità cui nulla riesce a sfuggire, è proprio questo seguito continuo di sventure abbattutesi sulla casa degli Stuart in un periodo di più di trent'anni. 🍃. -
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Un pensiero molto bello di Voltaire sulla guerra 
🍃 Da due secoli, per effetto dell'attività e del furore degli uomini, le devastazioni delle nostre guerre non si limitano più alla nostra Europa; ci sterminiamo d'uomini e di danari per andarci a distruggere alle estremità dell'Asia e dell'America. Gl'indiani, che abbiamo costretto colla forza e con l'astuzia ad accogliere i nostri empori, e gli americani, di cui abbiamo insanguinato e depredato il continente, ci considerano come nemici della natura umana, accorrenti dalle estreme terre per sgozzarli, e per distruggersi a vicenda. 🍃
La violenza e la sete di potere che purtroppo ancora smuove il mondo rendono attualissimo Voltaire
Un libro molto bello e profondo è il Trattato sulla tolleranza di Voltaire
che consiglio vivamente!!
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Simpaticissima.
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Il discorso degli Indiani mi tocca particolarmente. Mi piacerebbe parlarne, ma ci sono tante discussioni da completare. Spero in un prossimo futuro di poter argomentare si di loro. Naturalmente per Indiani intendo i nativi americani. Grande discorso quello di Voltaire e pieno di logica. Da approfondire. Leggerò il libro, consigliato da te, Marianna . -
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Grazie Amorina 🌹 Quello che i nostri antenati europei hanno fatto ai nativi americani o indiani d'America è di una crudeltà indicibile... Celebre è la storia di Pocahontas nata nella cosiddetta "Virginia" circa nel 1595 e morta nel 1617.
Esempio di fanciulla portata in Europa come prova che gli indiani possano essere "civilizzati".
Di questo si fa vanto l'Europa, giusto? Di aver civilizzato l'India, l'America e via dicendo... O scrivendo
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Simpaticissima.
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Assolutamente d'accordo, principessa. Sarebbe anche questo un argomento da non sottovalutare . -
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È bello collegare tantissimi avvenimenti storici La scoperta del nuovo continente americano ebbe tragiche conseguenze di cui magari un po' ci si vergogna degli abusi fatti dai nostri antenati europei. Mi ricordo i film western che sono pezzi di storia nati anni dopo Voltaire che ritraggono sempre le stesse caratteristiche ( se vogliamo). Da piccina credevo i nativi terribili assassini eh.. Crescendo i pelle rossa mi hanno aperto un mondo, che mi ha portato allo sdegno nei confronti dei visi pallidi
Il secolo di Voltaire è pieno di violenza e ingiustizia per cui avremo tanto materiale da " trattare" con coscienza al di là dei pregiudizi Grazie Simpaticissima per l'interesse riservato a questa discussione 💐
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Simpaticissima.
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Doveroso, Marianna. Se c'è qualcuno che ha tradito, sono proprio i visi pallidi. I film western originali americani, che raccontano episodi di storia vera, sono d'insegnamento. Bisogna vederli in quest'ottica 
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Si dovrebbe amare un po' il mondo ed aiutarci gli uni con gli altri invece... Ti consiglio questo libro meraviglioso di Voltaire Trattato sulla tolleranza
Doveroso, Marianna. Se c'è qualcuno che ha tradito, sono proprio i visi pallidi. I film western originali americani, che raccontano episodi di storia vera, sono d'insegnamento. Bisogna vederli in quest'ottica(IMG:https://i.imgur.com/tNZh0Fm.jpg)
Anche il libro da te citato è molto interessante!. -
Bianca Serena.
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Ma fate impallidire i comuni mortali!!!!!!!!!!!!!!!!!
Adesso pure argomentate sugli indiani
Marianna pubblicizza tutte le opere di Voltaire
Cmq sia, insieme a Candido, credo sia l'opera più conosciuta e apprezzata
Il Trattato sulla tolleranza è una delle più famose opere di Voltaire, pubblicata in Francia nel 1763 e costituisce un testo fondamentale della riflessione sulla libertà di credo, sul rispetto delle opinioni e di molte di quelle caratteristiche con cui oggi identifichiamo una società come civile.
Si potrebbe anche presentare l'uomo Voltaire
Voltaire è lo pseudonimo di François-Marie Arouet.
Voltaire è stato un filosofo, drammaturgo, storico, scrittore, poeta, aforista, enciclopedista, autore di fiabe, romanziere e saggista francese.
Il nome di Voltaire è indissolubilmente legato al movimento culturale dell'Illuminismo, di cui fu uno degli animatori e degli esponenti principali, insieme a Montesquieu, Locke, Rousseau, Diderot, d'Alembert, d'Holbach, e du Châtelet, tutti gravitanti attorno all'ambiente dell’Encyclopédie.
PREMESSA IMPORTANTE: Non avrebbe mai ammirato la violenza scatenata dalla rivoluzione francese visto che da sempre condanna la violenza
La vasta produzione letteraria di Voltaire si caratterizza per l'ironia, la chiarezza dello stile, la vivacità dei toni e la polemica contro le ingiustizie e le superstizioni; deista, cioè seguace della "religione naturale" che vede la divinità come estranea al mondo e alla storia, ma scettico, fortemente anticlericale e laico, è considerato uno dei principali ispiratori del pensiero razionalista e non religioso moderno.
Pubblico dominio, https://it.wikipedia.org/w/index.php?curid=4570179
Di Voltaire - Gallica images : [1] (in context [2], Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=429987
Pagina autografa di una lettera di Voltaire sul caso Calas, che gli ispirerà il Trattato sulla tolleranza. In calce è visibile la sua firma tipica "Écrasez l'infame".
Nella Francia della metà del Settecento sono ancora presenti forti contrasti ideologico-religiosi. La pratica della tortura e dell'incriminazione sommaria è più che in uso e basta poco perché un clima tanto avvelenato esploda in ritorsioni estremamente violente verso gli esponenti della parte avversa, quale che sia in quel momento.
In questo ambiente culturale Voltaire si batte contro quella che definisce come "superstizione": un misto di fanatismo religioso, irrazionalità e incapacità di vedere le gravi conseguenze del ricorso alla violenza gratuita, alla sopraffazione, alla tortura e diffamazione, che spesso spazza via intere famiglie.
In particolare Voltaire rivolge la sua attenzione e l'opera della sua penna a diversi casi di clamorosi errori giudiziari finiti in tragedia.
Tra i vari merita ricordare i più famosi: il caso Calas, il caso Sirvet, e quello di La Barre.
Nella Francia del 1761 viene trovato morto, perché impiccato ad una trave del suo granaio, il giovane Marc-Antoine Calas, figlio di un commerciante protestante ugonotto.
Del ragazzo si vociferava che fosse sul punto di convertirsi al cattolicesimo. In un clima ancora ammorbato da fanatismi religiosi e sospetti, la vox populi comincia a mormorare che il ragazzo sia stato ucciso dal suo padre, Jean Calas, per impedirne la conversione.
Da questo incipit Voltaire scatenerà la sua penna giustiziera
Ma questa è tutt'altra discussione
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Bianca Serena.
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Complimenti dottoressa 
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Ti riferisci a Simpaticissima??
Buon giorno a tutti 💐
Abbandoniamo il resto della conversazione per continuare con l'opera di Voltaire Le Siècle de Louis XIV grazie a Giulio Einaudi editore.
Le navi mercantili d'Olanda e d'Inghilterra erano ogni giorno preda degli armatori francesi.
Luigi era in armi contro suo cognato, il re di Spagna, contro l'elettore di Baviera la cui sorella aveva data in moglie a suo figlio il Delfino, contro l'elettore palatino, di cui mise a fuoco gli Stati dopo aver fatto sposare a Monsieur la principessa palatina.
Si guerrigliava tra parenti
La Francia conservava ancora la sua superiorità su tutti i nemici che si andava creando per ambizione.
🍃 Chiunque combatte contro vari nemici riuniti, non può, alla lunga, condursi in salvo, se non sfruttando le loro divisioni, o con una pace tempestiva; Luigi XIV seppe presto adoperarsi nei due modi. 🍃. -
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🍃 L'Europa parve dapprima non riaversi da un senso di sorpresa e d'impotenza, quando vide la monarchia di Spagna sottomessa alla Francia, dopo esserne stata per trecent'anni la rivale. 🍃
Luigi XIV sembrava un monarca baciato dalla fortuna; a sessantadue anni egli con i suoi due nipoti volgeva lo scettro sul governo della Spagna, dell'America, di metà dell'Italia, e dei Paesi Bassi.
( Settembre 1700 ) Il re Guglielmo, nemico della grandezza di Luigi XIV, promise all'imperatore di armare per lui l'Inghilterra e l'Olanda, e fece entrare nei suoi piani anche la Danimarca.
Ma Luigi XIV si sentiva forte grazie al danaro e alle sue truppe.
Alla morte di Giacomo la moglie pretendeva il titolo di re per il figlio da tempo lontano dall'Inghilterra governata da Guglielmo e parlamentari.
Il nuovo re Giacomo fu dichiarato in Inghilterra colpevole di alto tradimento e di conseguenza condannato a morte.
L'imperatore Leopoldo cominciò la guerra in Italia fin dalla primavera del 1701.
L'imperatore aspettava, per attaccare Luigi XIV dalla parte della Germania, che il complesso degli Stati tedeschi si fosse mosso in suo favore.
Re Guglielmo affrettava i preparativi.
Teneva moltissimo ad abbassare la potenza di Luigi XIV ma morì.
🍃 il suo regno in Inghilterra riuscì pacifico perché non volle esservi sovrano assoluto. 🍃. -
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A Guglielmo III successe la principessa Anna.
Era sposata al principe di Danimarca 🍃 che non ebbe altra parte che quella di suo primo suddito.🍃
Appena salita al trono proseguì la politica di re Guglielmo.
🍃 Altrove i popoli entrano ciecamente nelle vedute dei re, ma a Londra un re deve entrare in quelle del suo popolo.🍃
Mentre i nemici della potenza di Luigi XIV si organizzavano per togliere il trono ad un essere umano francese, il nipote del re di Francia regnava a Madrid.
Il duca di Savoia recentissimo suocero del re di Spagna, aveva già abbandonato una volta, la parte dell'impero bruscamente per quella della Francia; era possibile che compisse lo stesso trattamento ai Borboni.
Nel tempo i ministri di Luigi erano morti, non vegliava sul regno del Re Sole più Colbert ma Chamillart.
Il primo generale che contestò la superiorità della Francia fu Eugenio nipote di Carlo Emanuele, duca di Savoia.
Suo padre il conte di Soissons, stabilitosi in Francia aveva sposato Olimpia Mancini, una delle nipoti del cardinale Mazzarino.. -
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Un pensiero di Voltaire che mi ha fatto molto sorridere...
🍃 Che il duca di Savoia consultasse poco le leggi delle nazioni e quelle della natura, è un problema di morale, e si sa che la morale poco ha che vedere con la condotta dei sovrani. 🍃.
IL SECOLO DI LUIGI XIVSiècle de Louis XIV di Voltaire |